Il segretario generale Fnp a conclusione dell’Assemblea nazionale organizzativa
“Per migliorare la manovra sabato 25 novembre i pensionati della Cisl saranno in piazza Santi Apostoli a Roma insieme alla Cisl e alle categorie”: lo ha ribadito il segretario generale Fnp Cisl, Emilio Didonè, a conclusione dell’Assemblea organizzativa della federazione che si è conclusa oggi a Roma, all’Auditorium di Via Rieti.
“Torneremo a chiedere al governo la detassazione delle tredicesime di pensionati e lavoratori, l’intera perequazione di tutti gli assegni pensionistici, la cancellazione dei tagli alle pensioni di medici e infermieri. Per quanto riguarda la salute e la cura della persona – ha detto Didonè – i pensionati della Cisl chiedono non solo di rafforzare le risorse in sanità ma di mettere in campo un riordino del Ssn che tenga conto dell’invecchiamento della popolazione, per rilanciare la sanità territoriale, superare il blocco delle assunzioni ed abbattere le odiose liste di attesa che stanno dividendo i cittadini tra chi può pagare si cura e chi non può non si cura.”
“Occorre cercare le risorse per finanziare l’avvio della riforma sulla non autosufficienza che milioni di famiglie stanno aspettando da anni. Infine, serve una vera riforma fiscale – ha aggiunto il segretario generale Fnp Cisl – che preveda una responsabile lotta all’evasione ed elusione fiscale in un Paese che viaggia con 170 miliardi di euro anno tra corruzione ed evasione a fronte di leggi di bilancio di circa 30 miliardi. Un paradosso tutto italiano!
E’ per questo – ha concluso Didonè – che il 25 novembre saremo in piazza accanto alla Cisl”.
Qui l’intervista de Il Diario del Lavoro al segretario generale Fnp Didonè